lunedì 1 dicembre 2008

AL TEATRO GOBETTI IN PRIMA NAZIONALE "DECALOGO IV" DELLA COMPAGNIA LA RABBIA GIOVANE

NEWS 2008

Dal 4 al 7 dicembre 2008
TEATRO GOBETTI


La Rabbia Giovane
presenta
DECALOGO IV
Liberamente tratto dall’opera di K. Kieslowski
PRIMA NAZIONALE
Regia e drammaturgia Federico Olivetti
Con Barbara Mazzi, Paolo Musio, Fausto Cabra
Assistente alla regia Silvia Corsi
Coreografia Michela Lucenti
Assistente alla Coreografia Emanuela Serra
Scenografia Monica Boromello, Emanuela Dall’Aglio
Disegno Luci Alessandro Carletti
Disegno Audio Vincenzo Sorbera
Macchinista Mirko De Luca

Dal 4 al 7 dicembre 2008 al Teatro Gobetti di Torino va in scena Decalogo IV per la regia di
Federico Olivetti, spettacolo liberamente tratto dal quarto capitolo di Decalogo (1998), opera
cinematografica di K. Kieslowski, un corpo unico di 10 film che raccontano storie a partire dai dieci comandamenti. Decalogo IV affronta il quarto comandamento: “Onora il padre e la madre”.
Questo riadattamento per la scena mantiene la struttura narrativa dell’opera del regista polacco:
Anja, una giovane attrice, decide di affrontare il segreto che il padre ha racchiuso in una busta
misteriosa sigillata dalla scritta “non aprire prima della mia morte”, trasgredendo all’imposizione in nome della ricerca della propria identità.
Il gesto di Anja libera dal silenzio il sentimento d’amore incestuoso che coinvolge il padre e la figlia.
Dopo una lunga e lacerante notte di confessioni il proibito viene bruciato insieme al testo della
lettera per mantenere illeso l’equilibrio dei rapporti famigliari, nel nome di una nuova e coraggiosa responsabilità.
Questo lavoro nasce dal desiderio di riflettere sulla manifestazione religiosa, psicologica e politica
del potere: Decalogo IV è il secondo capitolo di una trilogia che il regista dedica al tema del potere, insieme a Sonata d’autunno di I. Bergman e Il Guardiano di A. Pinter.
“Decalogo IV” è una domanda irrisolta sulla legge morale. I tre personaggi che danno voce al pensiero del regista polacco rappresentano tre differenti posizioni sulla legge morale: la posizione razionalista, la posizione esistenzialista, la posizione nichilista.
L’organizzazione dello spazio è la messa in scena di un sogno profondo. Sopra una pedana blu circondata da pareti scure si snoda una scala bianca labirintica. Due parallelepipedi bianchi semoventi spostano di tappa in tappa la connotazione del luogo: un interno, uno spazio aperto sgombro, un palcoscenico, uno spazio sacro.
Federico Olivetti

Teatro Gobetti – Via Rossini, 8 – TORINO.
Dal 4 al 6 dicembre ore 21.00 – 7 dicembre ore 17.00 – posto unico 15 €
Per info e prenotazione: La Biglietteria Srl -
Tel. 011/543534
lunedì dalle ore 15.00 alle 18.00,
martedì-sabato dalle ore 11.00 alle 18.00

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