Festival internazionale di arti performative
Performing art multimediale interdisciplinare
a contenuto socio-politico
Spettacoli, short format, istallazioni, work in progress
Presentazione
Mercoledì 19 novembre h. 17.30
presso gli spazi messi a disposizione da
FNAC Torino – via Roma 56
Presentazione “interattiva” del
MALAFESTIVAL - ARS IN MALA CAUSA 2008
Festival internazionale di arti performative
e del progetto Officine Sintetiche
Interventi di
Tatiana Mazali
Antonio Pizzo (MultiDams)
Vanessa Vozzo (Servi di Scena opus rt)
Performance di
Ass. “nellabolla”
Si svolgerà in Dicembre a Torino e Avigliana la VII edizione del Malafestival - Ars in mala causa. “No limits – sconfinamenti e utopie per evadere dalla rabbia” il titolo tematico dell’edizione 2008 che esplora il misterioso, attraente e, ormai, inspiegabilmente necessario "altrove" in cui non sappiamo bene cosa incontreremo: una guerra, una lotta, un’amicizia, un amore o forse, molto più semplicemente, la nostra identità smarrita.
Accenni, studi, percorsi di trasformazione di un’opera in “altro”, spettacoli dal forte impatto scenico e risultato di anni di progettazione, indagini, passione sotto il segno di uno sconfinamento costante di generi, linguaggi, discipline, tecnologia e antropologia…
Malafestival 2008 mette insieme proposte performative nate in contesti di disagio: profondamente segnate dall’urgenza del dire e da un’emergenza estetica che lega intimamente forma e contenuto.
Il festival, suddiviso in varie sezioni o percorsi, si aprirà il 6 dicembre 2008 negli spazi della Cavallerizza Reale a Torino con la presentazione in prima assoluta della performance realizzata in Piemonte dagli spagnoli Kònic Thtr A(d’acqua) – the augmented stage in Torino nell’ambito del progetto formativo/produttivo di digital performing art “Officine Sintetiche” (ex Membrana Torino) con artisti e tecnici italiani e spagnoli, studenti e ricercatori dell’Università e del Politecnico di Torino. La performance esalta l’acqua in quanto risorsa preziosa sottovalutata dall’uomo.
Per l’ultima tappa di Membrana torna invece il catalano Marcel.lì Antúnez Roca, uno dei fondatori della Fura dels Baus che presenterà in anteprima al Malafestival il suo Metamembrana.
Insieme a Officine Sintetiche e Membrana numerosi sono gli altri percorsi anomali di social performig art che si riveleranno al pubblico attraverso azioni performative. Primo fra tutti Macunaima, progetto di co-produzione italo-brasiliana, che tocca il rapporto tra la cultura tradizionale indio-brasiliana e quella tecnologica. Le performance del progetto ospitate saranno occasione per assistere all’abilità di Julio Adrião, vincitore del Premio Shell come migliore attore brasiliano, che si confronterà con artisti italiani come Giacomo Verde e Alessandra Vannucci e con alcuni membri delle comunità indio; il percorso di ricerca dalla Cina all’Italia di Alessandro Carboni/Ooff Ouro che sfocia nello spettacolo WBNR-platform#6-Torino focalizzato sull’esplorazione della densità umana che modifica incessantemente il paesaggio urbano delle città. E poi la ricerca di Roberta Biagiarelli sulla divulgazione delle informazioni relative al massacro dei musulmani bosniaci nel 1995 a Srebrenica tradotta nello spettacolo A come Srebrenica e nel documentario Souvenir Srebrenica (tra i 5 finalisti del Premio David di Donatello 2007); i confini geografici e mentali indagati dall’ungherese Pál Frenák attraverso i suoi spettacoli di danza e burattini ispirati alla Trilogia della Città di K di Agota Kristof.
I limiti fisici, estetici, di genere e di abilità oltrepassati dal nuovo lavoro performativo di Lenz Rifrazioni (Radical_Change) e di Stamina/Vi_kap che hanno saputo trasformare percorsi teatrali realizzati nell’arco di numerosi anni con attori abili e disabili, in nuove forme estetiche, in forme d’arte innovative ed estreme, dove l’accento è posto soprattutto sull’urgenza del dire. E come non stupirsi di fronte al racconto musical video teatrale di cui ci farà omaggio il Teatro Minimo, frutto di una lunga e sconvolgente indagine sulle bombe atomiche che stavano sulla Murgia, in mezzo ai pastori e alle pecore, negli anni ’60?
Nel 2008 inoltre il Malafestival ha esteso le proprie collaborazioni alle realtà del territorio al fine di creare una rete che colleghi gli ambiti teatrale, sociale e formativo. Di particolare rilevanza la collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione e Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione dell'Università di Torino relativamente al progetto Officine Sintetiche e con la Società Cooperativa ArtQuarium, titolare della Residenza Multidisciplinare Stabilimento Teatrale Folengo diretta da Eugenio Allegri che opera attualmente a “La Fabrica” di Avigliana (TO).
Malafestival - ars in mala causa è un progetto a cura di Servi di Scena opus rt per il circuito Piemonte dal Vivo, con il sostegno di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Sistema Teatro Torino, Comune di Avigliana, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
Malafestival rientra nel calendario di Contemporary Art 2008.
Info e prenotazioni: SERVI DI SCENA OPUS RT
tel. 011/19707362 cell. 329/9789379
servidiscena.to@fastwebnet.it www.opusrt.it
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